Atlas Ufo Robot (LP).
Atlas UFO Robot è un album musicale monografico del gruppo Actarus dedicato all'anime giapponese UFO Robot Goldrake, pubblicato nel 1978 su etichetta Cetra. La copertina dell'album era un poster apribile, mantenuto anche nel booklet della ristampa su CD del 2000, la quale conteneva la traccia aggiuntiva Shooting Star, sigla finale della prima serie.
Dietro lo pseudonimo "Actarus" si nascondeva un ensemble di musicisti diretti da Vince Tempera (tastiere e synthesizer): Massimo Luca alle chitarre acustiche ed elettriche, Ares Tavolazzi (ex membro degli AREA) al basso elettrico e al basso soloist, Julius Farmer al basso elettrico, Ellade Bandini (musicista storico di Francesco Guccini) alla batteria e Renè Mantegna alle percussioni. Le voci soliste erano quelle di un giovane Fabio Concato, Michel Tadini, Dominique Regazzoni e Gianpiero Scussel, diretti da Paola Orlandi assieme al suo coro. L'autore dei testi era Luigi Albertelli.
[Wikipedia]
LATO A
1. Ufo Robot (here)
2. Rigel
3. Venusia
4. Alcor
5. Vega
LATO B
1. Goldrake
2. Pianeta Terra
3. Atlas Ufo Robot
4. Procton
5. Shooting Star
- Goldrake in Italy - Prima parte
4 commenti:
Mamma mia, non le conoscevo.
Rigel stupenda, ma comunque tutte hanno qualcosa di magico e di assolutamente anni '70. Sembra di stare in un film di Bud Spencer o comunque quel tipo lì di quegli anni.
Venusia mi avrebbe fatto paura, da piccolo, visti gli effetti di riverbero...
Pianete Terra è un plagio... assolutamente assomiglia troppo a qualcosa che ora non mi sovviene.
Comunque a tutte manca qualcosina per essere una sigla, una opening incisivissima.
Moz-
Grazie.
Felice di averti fatto conoscere un disco che merita la diffusione. :D
Sono tutte interessanti e molte davvero belle.
Non so se può interessarti anche questo link, sempre nel caso tu non lo conosca già:
http://www.orrorea33giri.com/actarus-atlas-ufo-robot-1978/
@Miki Pianeta terra assomiglia un po' a "La Ballata di Bo e Luke", la sigla di Hazzard https://www.youtube.com/watch?v=lsakM35pejo
Grazie per il commento!
Beh c'è da dire che il buon Albertelli è autore anche della sigla di Hazzard, quindi ci potrebbe stare.
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